
Marco Torrini
Gli artisti che si sono presentati al Festival portigiano da inizio millennio sono stati molteplici e così anche gli autori di testi o di musica o di entrambi e Marco rientra alla grande sia come musicista (il suo mestiere) come cantante e come autore. La sua presenza è irrinunciabile e si può affermare che sia stato sempre il Jolly del Festival. Come autore ci ha sempre regalato delle perle ad iniziare dal brano conosciuto da tutti col titolo bicicletta senza sellino (in realtà il titolo originale è vizio occulto) presentato al festival nel 2008 (prima partecipazione di Marco). Marco lo ritroviamo come autore sia di testo che di musica dei brani “L’uomo n-uovo” del 2011 che raggiunse il secondo posto e “patè e friskies” del 2012. Nell’edizione del 2016 Marco presenta il brano “Pappagalla” che diventerà una hit portigiana internazionale raggiungendo il secondo posto mentre nel 2017 porterà sul palco del festival un brano “palinsesti eversivi” ma soprattutto un personaggio che sarà l’idolo dei bambini presenti in sala. L’ultima hit di Marco è del Festival edizione 2019, un brano scritto a quattro mani con la Sara: “La diplomazia della mi zia” che raggiunse il secondo posto.
